Chi ha il desiderio di ammirare uno dei borghi medievali più colorati della nostra penisola, dovrà raggiungere la provincia di Bologna e recarsi nella pittoresca Dozza.
Questo paese, conosciuto anche come “la Rocca“, è famoso per essere una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie ai suggestivi murales realizzati sulle mura delle case e che si possono ammirare passeggiando tra i vicoli del centro.
I dipinti presentano un’ampia varietà di stili e temi artistici; ogni opera è unica e riflette la visione creativa dell’artista che lo ha realizzato.
Tali capolavori spaziano dall’astratto al realismo, dal surrealismo al figurativo e molti di essi sono ispirati alla storia e alla cultura di Dozza, raffigurando anche scene medievali, personaggi storici e tradizioni locali.
Qui di seguito, dunque, andremo a fornire tutte le informazioni necessarie per godersi a pieno una giornata nel borgo di Dozza, analizzando, nel dettaglio, tutto ciò che è possibile fare e vedere in questo suggestivo borgo.
Cosa tratteremo
Dozza, galleria d’arte a cielo aperto
Come abbiamo accennato, Dozza è diventata famosa per i suoi meravigliosi murales; quest’ultimi rappresentano una testimonianza permanente della “Biennale del Muro Dipinto“, ovvero una manifestazione sorta negli anni ’60 e che prende vita negli anni dispari.
Ciò ha permesso alla città di avere opere sempre rinnovate, alcune delle quali si aggiungono a quelle già esistenti, creando di volta in volta una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto.
I turisti, dunque, non dovranno fare altro che passeggiare lungo i vicoli del centro e lasciarsi rapire dai colori e dal fascino dei dipinti, sotto i quali sono indicati i nomi degli artisti e l’anno della loro creazione.
Entrando nel paese, il primo capolavoro che si può scorgere è “l’Arcobaleno“, di Alfonso Frasnedi, situato sull’arco che introduce in Via XX Settembre e che separa il “Palazzo Comunale” dal “Museo di Arte Sacra”.
Più avanti, invece, si potrà ammirare “L’Angelo di Dozza“, realizzato da Giuliana Bonazza, considerata anche come una delle opere più importanti presenti nel borgo.
Poco distante da qui, percorrendo la strada parallela in Via Edmondo de Amicis, si potranno vedere tante altre creazioni una dopo l’altra e che vanno a fondersi armonicamente con le finestre delle case, creando suggestivi effetti scenografici.
Tra queste, è da citare sicuramente “Two Women Chatting” di Kamil Tarqosz, un rinomato artista contemporaneo che ha catturato, in chiave moderna, un momento intimo tra due donne mentre si scambiano confidenze e conversano.
Proseguendo il nostro tour si arriverà a una piccola e deliziosa piazzetta dove sarà possibile ammirare l’opera intitolata “Koncept Dozza” di Michal Strjecek e “Elemental Poem” di Ako Sutinen, quest’ultimo creato su un affascinante balcone di colore rosa.
Cosa vedere nel borgo di Dozza
Come abbiamo visto, il borgo medievale di Dozza, in provincia di Bologna, si è distinto negli anni per la sua dedizione all’arte, entrando a pieno diritto nella classifica dei Borghi più belli d’Italia.
In questo grazioso paesino, però, si possono visitare anche altre attrazioni di grande spicco; tra queste è sicuramente da menzionare la “Rocca Sforzesca di Dozza“, un’imponente fortezza risalente a Medioevo e che, nel corso dei secoli, ha ricevuto importanti modifiche che, però, non hanno stravolto il suo antico fascino.
Entrando si potrà visitare il “Museo della Rocca” che ospita una vasta gamma di collezioni artistiche che spaziano dal Medioevo all’arte contemporanea.
Le sue sale offrono l’occasione di ammirare opere di artisti sia italiani che internazionali: la collezione permanente permette di dare una panoramica dell’evoluzione artistica nel tempo, mentre le mostre temporanee presentano artisti contemporanei, garantendo esperienze artistiche sempre differenti.
Da non perdere, inoltre, la visita della “Torre Maggiore” e della “Torre Minore“, da cui si potrà godere di un meraviglioso panorama che affaccia sul borgo e sulla campagna circostante.
Un altro spunto panoramico lo si può avere percorrendo Via S. Anastasia, una strada che si snoda lungo le colline presenti nei dintorni e da cui si può ammirare lo splendido paesaggio naturalistico della campagna e dei vigneti emiliani.
Questo, infatti, è un punto di osservazione davvero unico per poter apprezzare al meglio l’armonia tra la natura e l’architettura medievale del borgo di Dozza.
Visita a Dozza: informazioni utili
Chi ha in programma un tour nel magnifico borgo di Dozza, potrà trovare molto utile installare l’app gratuita chiamata “Muro Dipinto” e che permetterà di ricevere interessanti informazioni circa i murales presenti nelle vie principali, con tanto di descrizione dettagliata e indicazioni su dove sono collocati.
Chi ha la possibilità di arrivarci in auto, potrà lasciare gratuitamente il proprio veicolo nel parcheggio “Baroncini”, in via Calanco, situato vicino l’ingresso del paese.
Dozza è un borgo abbastanza piccolo, per cui sarà sufficiente una giornata per visitarlo al meglio; uno dei suoi punti forti, inoltre, è quello di avere attrazioni disponibili 24 ore su 24, garantendo la libertà per ogni visitatore di organizzare in maniera ottimale il proprio tour, senza vincoli di orario e senza costi aggiuntivi!