Gli Stati Uniti d’America costituiscono la meta dei sogni di ogni viaggiatore che si rispetti: tutti sognano di visitare almeno una volta nella vita metropoli quali Los Angeles e New York oppure parchi nazionali come il Parco Nazionale del Grand Canyon o Yellowstone.
Chi decide di organizzare un viaggio negli USA in primavera può valutare alcune località che in quel periodo sprigionano il pieno della loro bellezza o che comunque si prestano ad essere scoperte quando non ci sono troppi turisti e le giornate sono ancora piacevolmente fresche.
Cosa tratteremo
Yosemite National Park
In primavera inizia il disgelo e questo parco, tra i primi istituiti nel Paese nel 1864, svela il suo volto più bello e lussureggiante. Il cuore del parco è la Yosemite Valley, nata dalla costante erosione dei ghiacciai e splendidamente incastonata tra imponenti pareti rocciose tra le quali si elevano picchi quali l’iconico El Capitain. La stessa valle è il punto perfetto per godere della maestosità delle Yosemite Falls tra le quali spiccano le Bridal Veil Falls, il cui getto d’acqua ricorda un leggiadro velo da sposa.
Oltre al Glacier Point, tra i punti panoramici più apprezzati del parco, sito a più di 2200 metri, il luogo più suggestivo è rappresentato dal Mariposa Grove nella zona di Wawona: si tratta di un sorprendente bosco di sequoie secolari e imponenti, tra le quali spicca la Grizzly Giant risalente a 2700 anni fa.
La Florida
Le fresche temperature primaverili permettono di scoprire gli innumerevoli volti della Florida, che è molto di più delle paradisiache spiagge delle Isole Keys o della movida di Ocean Drive, a Miami.
Ad Orlando ci si può divertire, in un’atmosfera più rilassata, nei colossali parchi divertimenti quali il Walt Disney World o l’Universal Orlando dedicato in particolare al cinema. A Cape Canaveral invece si può provare l’ebrezza di un lancio nello spazio simulato all’interno del leggendario Kennedy Space Center, osservando da vicino il lavoro della NASA.
Imperdibile poi una visita al Parco Nazionale delle Everglades, una riserva che custodisce al suo interno più ecosistemi, dalle foreste di mangrovie alle giungle subtropicali fino alle paludi: a bordo di un airboat si possono incontrare i famigerati alligatori della Florida.
Big Ben National Park
Un’altra opzione da considerare come meta di un viaggio primaverile negli USA sorge nel cuore del deserto texano di Chihuahua: si tratta del Big Ben National Park plasmatosi attorno al Rio Grande con l’Emory Peak che costituisce il suo punto più alto, frequentato peraltro da leoni di montagna.
Organizzare escursioni all’interno del parco permette di scoprire scenari spettacolari: ad esempio, percorrendo il Sentiero della Finestra si arriva davanti al canyon a forma di V che regala una vista del parco al tramonto davvero impagabile.
Si possono costeggiare le Rapide del Boquillas Canyon lungo il Rio Grande per ben 50 km in uno scenario da selvaggio west per poi riposarsi nelle calde acque delle sorgenti termali di Langford.