Le Morne Brabant, piccola penisola dell’estremità sud-occidentale delle Isole Mauritius, offre uno spettacolare scorcio di natura incontaminata.
Dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 2008, il selvaggio promontorio (556 metri sopra il livello del mare) si trova nel versante più ventoso con una vista panoramica allargata sulle piccole isole che compongono la Repubblica di Mauritius.
Tutto da scoprire, il monte può essere scalato in 5 differenti tappe, alcune non adatte ai novelli trekers.
Cosa tratteremo
Il fascino del monte Brabant
Simbolo della lotta contro la schiavitù, la montagna dai pendii ripidi, caratterizzata da scarpate e da numerose grotte anticamente abitate, è collegata a una storia dall’epilogo triste.
Nel XIX secolo, un gruppo di uomini vi si nascose per fuggire dall’oppressione dei signorotti. Per diverso tempo, la montagna dai percorsi impervi rappresentò un ottimo e sicuro rifugio. Un giorno, però, una squadra di poliziotti si avventurò lungo i sentieri proibitivi del monte per avvertire gli abitanti dell’abolizione della schiavitù. Questi, convinti che la polizia volesse imprigionarli di nuovo, preferirono morire da uomini liberi gettandosi tutti insieme dal promontorio.
Come raggiungere la montagna
Per raggiungere la vetta bisogna percorrere 3,6 Km. La vera difficoltà non è la distanza totale ma il dislivello di oltre 500 metri dal mare.
I punti di accesso alla montagna sono due: dalla spiaggia e dalla strada. Nell’insieme, tra andata e ritorno, passando per la South View, la scalata richiede circa due ore di camminata. La fatica è allietata da paesaggi stupendi, incontaminati, caratterizzati da valli lussureggianti di vegetazione, in cui fanno capolino piante di rara bellezza e che trovano nel microclima della penisola l’habitat ideale per crescere. Tra queste spicca l’arbusto di Trochetia boutoniana, alto circa 3 metri, da cui sboccia il fiore nazionale di Mauritius, di un bel colore rosso scuro su sfondo bianco e a forma di campanula.
Durante la passeggiata, specie se si sceglie l’ingresso dalla spiaggia, si ha una visuale panoramica unica sulle placide lagune poco profonde. Ci si imbatte in diverse barriere coralline, inabissate nelle profondità di acque limpide, cristalline, di un meraviglioso verde smeraldo, con visibilità fino a 40 metri. Il mare ha una temperatura costante di 25°, tutto l’anno, il che rende Le Morne il luogo perfetto dove trascorrere le vacanze autunnali, soprattutto per gli appassionati di immersioni subacquee.
Il versante marino, inoltre, consente di poter praticare snorkeling appena fuori dalla spiaggia, pesca sportiva e di concedersi delle crociere in catamarano o delle suggestive gite su imbarcazioni dal fondo trasparente, in vetro.
Obiettivo vetta Le Morne Brabant: sentieri ripidi e a strapiombo
Non tutti riescono a raggiungere la vetta del Morne Brabant. La prima parte del percorso, quella sulla punta meridionale, è accessibile a tutti, perfino agli anziani e alle famiglie con bambini a seguito. Offre dei meravigliosi view points direttamente sulla costa.
Dopo i primi 250 metri di altitudine, dalla South View in poi, il percorso presenta due diramazioni che portano all’estremità sud-occidentale della Repubblica di Mauritius. Una di esse, però, arriva alla zona turistica costituita da strutture ricettive e spiagge sabbiose provviste di qualche servizio.
Man mano che si sale, il sentiero si fa impervio, pericoloso e ripido, destinato solo ai trakers esperti, dotati di un’ottima preparazione fisica, di un equipaggiamento adatto e di una buona scarpa. La stradina viene in qualche modo interrotta da un cartello giallo, posto nello spiazzale a sinistra, che proibisce la scalata alla vetta. Da questo momento, ci si può avventurare solo con le corde data la presenza di sola roccia.
Il percorso si snoda tra aree soleggiate ed esposte al vento. Potrebbero tornare utili, in questo caso, una felpa con cappuccio e un cappellino, per affrontare gli sbalzi termici senza troppe difficoltà e soprattutto senza mal di testa.
Per raggiungere la cima del monte Brabant, ci si deve arrampicare ma questa attività di climbing dura appena qualche metro. Ovviamente bisogna fare molta attenzione e contare sulla propria fisicità. Andando in alto, si gode di una vista mozzafiato sulle isole Mauritius.
In condizioni climatiche favorevoli, la cima della montagna può essere raggiunta in circa tre ore di scalata complessive. L’ultimo tratto è piuttosto pericoloso, roccioso e quasi verticale, motivo per cui bisogna fare molta attenzione a dove si posizionano mani e piedi. A 500 metri sopra il livello del mare ci si imbatterà in un’enorme croce realizzata in ferro battuto, il cui sfondo è caratterizzato da baie celesti e montagne verdi.Il monumento è stato eretto per commemorare ogni anno l’abolizione della schiavitù, ricorrenza ancora oggi molto sentita dal popolo creolo.
Informazioni Utili
Il periodo migliore per visitare questo luogo caratteristico è senza dubbio l’estate. Tuttavia, è bene affrontare la scalata nelle prime ore del mattino o dopo pranzo, per evitare di beccare i momenti più caldi della giornata o tornare con il buio.