Dovete scegliere un luogo dove passare una vacanza o anche solo un weekend e volete un posto che vi offra esperienze diverse? Desiderate spiagge e mare, natura, storia? Il promontorio dell’Argentario in Toscana può essere la scelta giusta.
L’Argentario si trova nel sud della Toscana e si spinge nel Mar Tirreno in direzione delle isole del Giglio e di Giannutri, che fanno parte dell’Arcipelago Toscano. Alcuni studiosi affermano che il nome Argentario fosse stato attribuito al promontorio già dal V secolo D.C. e che esso provenga probabilmente dalle attività dei banchieri della gens Domizia, detti argentarii, che in epoca romana popolavano la zona, altri l’attribuiscono al fatto che in questo luogo furono trovati dei cristalli molto luccicanti.
Gli Etruschi vissero in queste zone e solo durante il Medioevo esse si spopolarono e passarono di mano in mano sotto il dominio degli Orsini, del re di Napoli e di Siena e nel ‘500 la zona fu occupata dagli spagnoli, i quali hanno lasciato sulla costa delle fortificazioni che rendono caratteristico il paesaggio.
Cosa tratteremo
Nei dintorni del Monte Argentario: Le spiagge
Il promontorio è circondato dal mare e si ha veramente un’ampia possibilità di scelta per le spiagge.
La spiaggia Gerini, una spiaggia libera con un fondale basso, adatto a chi va in vacanza con i bambini. La Cala Grande, frequentata dalle imbarcazioni, ma che è raggiungibile anche tramite un sentiero di 500 m, è una spiaggia di ciottoli con una vegetazione ricca che giunge quasi a riva. Un mare limpido e ricco di biodiversità in cui praticare lo snorkeling.
Per chi fa immersioni in modo esperto la spiaggia più ambita è quella di Cala Piccola, molto conosciuta per lo scoglio del corallo, con il suo fondale che raggiunge i 45 metri di profondità.
Se si è buoni camminatori si può decidere di raggiungere a piedi, su un sentiero di 700 m, Cala del Gesso, una caletta splendente con spiaggia di ciottoli e circondata da una natura selvaggia e verdeggiante. Di fronte alla spiaggia si vede la piccola isoletta dell’Argentarola, che ha una grotta posta a 23 m di profondità. Sempre procedendo a piedi si può raggiungere Cala del Bove, una spiaggia di scogli nel cui mare si praticano ottime attività di snorkeling.
La spiaggia del Mar Morto si chiama così perché vi è una barriera di roccia che ripara la spiaggia dagli effetti dei venti e dal moto ondoso. L’acqua è sempre calma come una piscina: limpida e cristallina è abitata da innumerevoli specie di pesci. Anche questa spiaggia si raggiunge a piedi, tramite un sentiero di 500m ed è composta da rocce. Un luogo tranquillo e rilassante lontano dai luoghi commerciali.
Spiagge Libere
Altre spiagge libere sono:
- la Cicciarella, tra due scogliere dove, se si è bravi a fare immersioni, si può raggiungere la statua del Cristo Redentore che si trova a 15 metri di profondità.
- La Spiaggia Lunga dalla quale si ammira il Forte Stella, una delle fortificazioni del periodo della dominazione spagnola.
- La spiaggia delle Viste con fondale sabbioso, dalla quale si può ammirare la Rocca e l’isolotto di Porto Ercole.
- Poco prima di arrivare a Porto Ercole si può raggiungere la spiaggia della Feniglia, che si trova nella riserva naturale immersa in una macchia mediterranea protetta e popolata da numerosi daini. In questo luogo nel 1609 fu trovato il corpo di Michelangelo Merisi, il Caravaggio, le cui spoglie si trovano nel cimitero di Porto Ercole.
Le Fortezze Spagnole di Monte Argentario
Visitare questi luoghi significa fare un salto nel passato.
A Porto Ercole, una delle due frazioni dell’Argentario, insieme a Porto Santo Stefano, si trovano il Forte Filippo, che purtroppo non è visitabile all’interno perché proprietà privata; la Rocca in cui si può ammirare la cittadella spagnola e il Forte Stella che prende il suo nome dalla forma della sua pianta.
A Porto Santo Stefano si può visitare la Fortezza Spagnola all’interno della quale si possono vedere oltre alla struttura militare, anche delle mostre permanenti. Dalle fortezze posizionate sulle alture è possibile avere una vista panoramica impareggiabile del mare.
Il monte Argentario offre altri punti panoramici dai quali ammirare vedute spettacolari. Tra tutti il Convento dei Frati Passionisti che si trova a 273 metri d’altezza e risale al ‘700, dove il silenzio regna indisturbato. Se si continua a salire, si raggiunge la cima del promontorio, a 645 m, e da questo punto è possibile, in giornate limpide, godere di un panorama enorme che comprende le isole del Giglio e di Giannutri.
Percorrendo la strada panoramica è possibile godere di vedute sulla costa mozzafiato e uniche per la loro sorprendente e variegata bellezza.
Non solo mare, quindi, ma anche storia e natura nell’Argentario, luogo da vivere e amare.