Lucca è una meravigliosa città nel nord della Toscana caratterizzata da una lunga storia rinascimentale e che ogni anno ospita turisti da tutto il mondo per il suo prezioso centro storico ricco di tradizione.
Cosa tratteremo
Cosa vedere a Lucca
Saliti sulle bellissime mura è possibile sostare in ampi spazi verdi e trascorrere del tempo fra pranzi al sacco e chiacchierate, con un paesaggio visto dall’alto da cartolina. Le mura sono una delle prime cose che vengono in mente quando si pensa alla città di Lucca; originarie del periodo tra Cinquecento e Seicento, sono ancora maestose e in perfette condizioni.
Ad accogliervi, prima del centro storico, troverete sei porte. Tutte belle da ammirare nelle loro rifiniture e nei loro dettagli, le porte appartengono a epoche diverse; la più antica è Porta Santa Maria, del 1592, mentre la più recente è porta San Jacopo, del 1930.
Rimanendo sulle mura è possibile visitare l’orto botanico, un magico angolo verde! Si estende per due ettari e venne commissionato nel 1820; ad oggi ospita numerosissime specie da vedere.
Scendendo giù dalle mura entriamo nel vivo del centro storico di Lucca all’interno del quale troviamo vere opere d’arte e dei luoghi magici!
Piazza Napoleone rappresenta un vero e proprio must da vedere se si decide di visitare la città, la storia di questa piazza racconta di grandi nomi. Fu proprio la sorella di Napoleone, Elisa Bonaparte, a voler destinare la piazza a dei monumenti colossali. Questo non venne purtroppo permesso dal Congresso di Vienna e i progetti fallirono. Grazie a Maria Luisa di Borbone è possibile oggi ammirare dalla grande piazza Napoleone il Palazzo Ducale e l’Istituto d’Arte di Lucca.
Altre cose da vedere a Lucca
Percorrendo la celebre via Fillungo, ricca di negozi e intrattenimento, è possibile raggiungere Piazza Anfiteatro, il cuore della città. Entrando dagli archi ci ritroviamo davanti una grande piazza circondata da ristorantini tipici, negozi e gioiellerie. La sua forma ellittica deriva dalla struttura del tipico anfiteatro romano.
Piazza San Michele, chiamata dai lucchesi anche piazza delle catene, è molto ampia e circondata da piloni di marmo legati gli uni agli altri appunto da delle catene. Al centro della piazza si trova la Chiesa di San Michele, bianca, in tutta la sua maestosità.
Se vi trovate a Lucca e volete uscire una serata, fate un salto in Piazza San Michele, il principale punto di ritrovo dei ragazzi lucchesi! La leggenda narra che sulla parte più alta della facciata sia rappresentata la statua di San Michele che indossa un enorme diamante al dito, la cui brillantezza si può scorgere solo da alcuni punti della piazza!
Magica ed imponente nel suo stile romanico, quello che salta immediatamente all’occhio della Cattedrale di San Martino è il fatto che la facciata risulti asimmetrica, questo la rende singolare, soprattutto se pensiamo ai rigidi canoni estetici del tempo!
All’interno della cattedrale è possibile ammirare grandi opere d’arte come l’Ultima Cena di Tintoretto, la statua di Ilaria del Carretto di Jacopo della Quercia e la Statua di San Martino ed il povero.
Lucca & Dintorni
Allontanandoci dal centro storico le meraviglie da visitare non sono ancora finite.
Spostandoci verso la costa per circa venti chilometri dal centro di Lucca ci possiamo dirigere verso Viareggio, sede del famosissimo carnevale!
Il carnevale di Viareggio accoglie ogni anno moltissime persone da tutto il mondo ed è una vera e propria tradizione del luogo. Nel periodo di carnevale tutti i viareggini si travestono (grandi e piccoli!) e lungo tutta la passeggiata in riva al mare si svolge la sfilata dei carri di cartapesta, uno spettacolo da non perdersi se si visita Lucca nel periodo del carnevale!
Durante il periodo estivo ci si può spostare rapidamente dal centro storico alla spiaggia, ricca di stabilimenti balneari ad assicurare ogni comfort.
Muovendosi, invece, verso Borgo a Mozzano, proprio lungo la strada principale, si scorge il ponte del diavolo. Costruito sul fiume Serchio, la prima cosa che si nota è il fatto che sia incredibilmente sproporzionato rispetto ai canoni dell’epoca. La leggenda narra che il costruttore per poter finire l’opera nei tempi previsti avesse fatto un patto con Lucifero: il ponte sarebbe stato ultimato in una notte in cambio dell’anima del primo uomo che lo avesse percorso. Il costruttore decise quindi di far passare dal ponte per primo un maiale e Lucifero non la prese affatto bene!