L’Islanda è da sempre meta ambita per tutti coloro che amano la natura incontaminata, e in particolare la scoperta di luoghi e parchi. L’Islanda ospita ad oggi 3 parchi nazionali e numerose aree limitrofe protette.
Originariamente in Islanda erano presenti ben 4 parchi nazionali, due dei quali sono stati accorpati per istituire un unico parco nazionale più vasto. L’area occupata da tutti i parchi nazionali islandesi copre circa 5,400 miglia quadrate, un’area vastissima rispetto alla grandezza dell’intera nazione.
Oltre ai 3 parchi nazionali l’Islanda ospita moltissimi parchi regionali e altrettante riserve naturali all’interno delle quali è possibile ammirare numerosi esemplari di flora e fauna tipici di queste zone.
Per un paese dall’ampiezza cosi modesta, la sconfinata distesa di parchi e verde incontaminato lo rende uno dei pochi luoghi a poter vantare paesaggi e panorami così meravigliosi.
Cosa tratteremo
Þingvellir National Park
Noto anche come Thingvellir, il National Park si colloca nella regione a sud dell’Islanda. Situato tra le due placche tettoniche, quella euro-asiatica e nord-americana, la sua posizione ha prodotto negli anni una conformazione geologica unica e irripetibile. Collocato al centro di tre catene montuose, il National Park confina a sud con il Lago Thingvallavatn da cui prende anche il nome. Il lago Thingvallavatn è il lago naturale più grande che si possa visitare in Islanda. L’attrazione principale di questo parco sono le distese enormi di campi di lava ricoperti di vegetazione. La valle che si colloca nella parte est di questo parco presenta numerose fessure naturali nella roccia attraverso le quali è possibile ammirare l’acqua cristallina che sottende la superficie rocciosa.
Oggi questo parco è la meta più ambita dai turisti che desiderano ammirare il parco più ampio d’Islanda. Ai visitatori viene offerta la possibilità di conoscere ogni informazione storica, geografica e ambientale del parco, semplicemente recandosi presso il centro turistico del parco stesso. Ampie aree vengono poi destinate anche al campeggio, inoltre per chi ama programmare escursioni durante la sua vacanza sarà possibile farlo previa prenotazione. Oltre a queste attività nel parco sarà possibile effettuare snorkeling e immersioni subacquee immergendosi nelle acque limpide del lago e del canyon di Silfra.
Parco Nazionale Vatnajökull
Il Parco Nazionale di Vatnajökull è una vasta distesa naturale che copre circa 5,387 miglia quadrate. Nel complesso la sua superficie costituisce circa il 14% dell’intero territorio islandese, diventando così il secondo parco più vasto al mondo in Europa.
Istituito nel 2008, dalla fusione dei parchi nazionali di Skaftafell e Jökulsárgljúfur, costituisce una delle attrazioni maggiori per i turisti di tutto il mondo. Il ghiacciaio di Vatnajökull è il più grande ghiacciaio artico europeo ed è circondato da fiumi glaciali e cime vulcaniche che contribuiscono a creare un’ambientazione unica. L’ecosistema del parco varia sensibilmente nella zona orientale del parco, dove zone di alta umidità forniscono un habitat perfetto per la vita di renne e oche.
Il Parco Nazionale Vatnajökull è ogni anno tappa ambita dagli appassionati di attività vulcaniche e geotermiche. Il parco presenta in poche miglia di superficie la coabitazione di diversi fenomeni legati all’attività vulcanica, oggetto di studio per molti esperti del settore. All’interno del parco è possibile godere di zone per il campeggio, escursioni guidate e passeggiate nella natura. Esperienza unica è la visita di questo parco per poter ammirare gli sconfinati paesaggi che si dischiudono dinanzi agli occhi di turisti estasiati.
Parco Nazionale Snæfellsjökull
Ultimo ma non per importanza dei 3 parchi nazionali dell’Islanda è il parco del Snæfellsjökull. Attraversando l’Islanda occidentale infatti è possibile fermarsi a visitare il parco che si distende su una superficie di circa 66 miglia quadrate. Di dimensioni ridotte rispetto ai parchi limitrofi, il parco del Snæfellsjökull presenta uno strato vulcano di circa 700,00 anni, caratteristica peculiare e unica nel suo genere.
Collocato sulla penisola di Snaefellsnes, la sua vetta è visibile in periodi di cielo limpido fino a Reykjavik, capitale dell’Islanda. Unico nella sua configurazione geomorfologica, questo parco è singolare anche per la sua vicinanza alla costa, questo permette di godere del riposo di molte varietà di uccelli che si rifugiano in queste zone.
La zona che si protraeva verso l’oceano è costituita da lava solidificata che oggi è però ricoperta da uno strato di muschio. Il parco nel suo complesso rappresenta un archivio unico di storia, infatti al suo interno è possibile riscontrare la presenza di numerosi reperti appartenenti a diverse ere geologiche, perfettamente conservati. All’interno del parco sono state rinvenute alcune rovine archeologiche, discussa ancora oggi la loro attribuzione, alcuni studiosi ritengono fossero luoghi religiosi altri sede di antichi villaggi. È possibile visitare ogni sito presente nel parco e godere di lunghe passeggiate che culminano sulla vetta del vulcano, meta raggiungibile solo nella stagione estiva. È inoltre possibile anche visitare i villaggi moderni dei pescatori che sono collocati nelle vicinanze.